Immobiliare

Settore Immobiliare

 

       L’Atto Immobiliare

L’edilizia ha sempre rappresentato una delle componenti più rilevanti del PIL italiano: la costruzione di immobili movimenta innumerevoli filiere tecnologiche e dà lavoro direttamente o indirettamente a milioni di lavoratori: quando l’edilizia, come negli ultimi anni, si ferma, si ferma anche il Paese. Ma anche in tempi di crisi il bene “casa” rimane l’investimento più importante e più amato dagli Italiani: se da un lato si costruiscono meno case, le vendite si concentrano sullo “stock” esistente, magari vecchio di decine di anni e passato attraverso molteplici proprietari, con potenziale accumulo di problemi di ogni genere.

Con quale strumento  l’acquirente può garantirsi da pesi e ipoteche, irregolarità amministrative o da altri fatti pregiudizievoli del pieno e legittimo godimento del proprio diritto di proprietà?

Il nostro ordinamento ci fornisce la risposta giusta: l’atto di compravendita che stipula il Notaionella sua qualità di Pubblico Ufficiale, imparziale e al di sopra delle parti, apponendovi il sigillo di Stato dopo aver eseguito le verifiche che la legge richiede e la best practice suggerisce.

A titolo di esempio il notaio Paolo-Maria Smirne esegue ordinariamente visure ipotecarie almeno ventennali ed eseguite “per persona”, ben più tutelanti di meri aggiornamenti rispetto all’atto precedente o a visure “per meri dati catastali”.

Prima dell’atto, il Notaio assiste il Cliente nella contrattazione preliminare (proponendo se richiesto la sua bozza di “compromesso”), suggerendo modi, termini e tempi, ed eseguendo eventuali adempimenti richiesti, a garanzia di una stesura finale ben comprensibile e condivisa dalle parti. In alcuni casi, è opportuno garantire l’acquirente con un  preliminare notarile trascritto, che “protegge” i soldi versati a titolo di caparra.

Dopo l’atto il Notaio esegue gli adempimenti di legge (versamento delle imposte calcolate dallo stesso Notaio, cancellazione delle ipoteche, trascrizione nei pubblici registri immobiliari); il Cliente non deve preoccuparsi di nulla.

Lo studio di corso Stati Uniti 35 in Torino è in grado di gestire pratiche di edilizia privata o pubblica, dal semplice acquisto di una cantina o di un garage alla vendita di un intero complesso immobiliare, dalla convenzione con un Comune all’edilizia di tipo ATC o alla divisione di un patrimonio. L’aspetto delle divisioni è particolarmente curato, essendo il notaio Smirne anche delegato del Tribunale per le divisioni giudiziali.

         Il Mutuo

 

Il mutuo, anche quando le Banche – come in questi ultimi anni – sono molto parsimoniose nell’offrire credito fondiario, é uno strumento fondamentale per il finanziamento delle compravendite immobiliari: ma resta uno strumento complesso – non agevole da interpretare nella selva di clausole già predisposte dalla Banche “scritte in piccolo” e in linguaggio molto tecnico – che richiede un approfondimento da parte di un professionista competente, tanto più che il mutuo viene concesso sulla base di garanzie reali richieste all’acquirente, in generale con un’ipoteca sull’immobile oggetto di acquisto: chi può “garantire” l’acquirente meglio del Notaio?

Il notaio Paolo-Maria Smirne stipula i contratti di mutuo presso il proprio studio alla presenza del rappresentate della Banca oppure presso la Banca stessa.

Cura anche mutui a finanziamento di esecuzioni immobiliari.